Non farti trovare impreparato senza questo strumento medico fondamentale
Molte persone tengono in auto o in casa un kit di pronto soccorso di base, con cerotti, disinfettante e magari una pomata contro il prurito.
Ma quanti di loro hanno un laccio emostatico?
Portarne uno ogni giorno può sembrare eccessivo o inutile per qualcuno, ma in un mondo dove incidenti e emergenze possono verificarsi in qualsiasi momento, essere preparati può fare la differenza tra la vita e la morte.
Che tu sia un soccorritore, un militare, o semplicemente un civile consapevole, conoscere l’uso del Combat Application Tourniquet (CAT) e portarlo nel proprio kit EDC (Everyday Carry) è essenziale.
Operatori di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e tutti gli altri addetti alla pubblica sicurezza dovrebbero avere sempre con se uno di questi. Per se e per gli altri. Se ne fai parte non rimandare, un giorno potresti, spero mai, ringraziarmi!

Perché portare un laccio emostatico nel tuo EDC
Le emergenze non avvisano in anticipo, e un’emorragia grave può verificarsi in seguito a un incidente stradale, un infortunio sul lavoro, o persino un disastro naturale.
Un laccio emostatico è uno dei pochi strumenti in grado di bloccare un’emorragia potenzialmente mortale a un arto, dando al ferito il tempo necessario per raggiungere un’assistenza medica professionale.

Portare un laccio emostatico come parte del tuo equipaggiamento quotidiano significa essere pronto ad affrontare situazioni critiche, non solo per te stesso ma anche per chi ti circonda.
Quando ogni secondo conta, averlo a portata di mano può fare tutta la differenza.
Molte persone portano con sé oggetti come un coltello multifunzione o una torcia; il laccio emostatico è altrettanto importante.
Così come se si è autorizzati portare un’arma per difesa personale, il laccio emostatico è uno strumento per difendere la vita in un’emergenza medica. Uno serve per rispondere, l’altro a non finire sotto terra.
Cos’è il Combat Application Tourniquet (CAT)
Il Combat Application Tourniquet (CAT) è uno strumento ampiamente riconosciuto e utilizzato in ambito militare, medico e civile.
È stato dimostrato che è estremamente efficace nel fermare il flusso di sangue da braccia e gambe, secondo studi dell’U.S. Army Institute of Surgical Research.
Il CAT è progettato per essere applicato rapidamente, anche con una sola mano, rendendolo prezioso in situazioni ad alta pressione.

Caratteristiche principali:
Compatto e leggero: misura 16,5 cm di lunghezza e pesa circa 77 grammi, quindi facile da portare senza ingombro.
Fibbia a percorso singolo: consente un’applicazione più rapida, minore perdita di sangue e una rimozione efficace del gioco, riducendo il numero di giri necessari al windlass (il bastoncino di serraggio).
Windlass rinforzato e piastra di stabilizzazione: mantengono il laccio ben saldo, garantendo un controllo efficace dell’emorragia.
Come applicare un Combat Application Tourniquet (CAT)
1. Valuta la situazione
• Determina rapidamente se il laccio è necessario. Se possibile, applica pressione diretta mentre lo prepari.
2. Posiziona il laccio emostatico
• Mettilo circa 5–7 cm sopra la ferita, evitando articolazioni.
• Se la ferita è troppo vicina a un’articolazione, posizionalo sopra di essa.
• In caso di dubbio o in area non sicura (es. sparatoria attiva), applicalo in alto e stretto (“high and tight”) e sposta te stesso e il ferito in un luogo sicuro.
3. Applica e fissa il laccio
• Stringi la fascia adesiva il più possibile prima di utilizzare il windlass.
4. Serra con il windlass
• Ruota la leva finché il sanguinamento si ferma o si riduce drasticamente, poi fissala nella clip apposita.
5. Blocca il windlass
• Assicurati che sia bloccato saldamente e annota l’orario di applicazione.
6. Monitora il paziente
• Controlla costantemente le sue condizioni e garantisci un trasporto medico immediato.

L’efficacia provata sul campo

Parlare di laccio emostatico non significa teoria: i suoi effetti sono confermati da anni di impiego reale, sia in ambito militare che civile. Durante i conflitti in Iraq e Afghanistan, il suo utilizzo sistematico da parte delle forze armate ha salvato migliaia di vite, riducendo drasticamente le morti per emorragie agli arti — una delle principali cause di decesso evitabili sul campo di battaglia.
Le ricerche del U.S. Army Institute of Surgical Research e i dati diffusi dalla campagna internazionale Stop the Bleed parlano chiaro: un tourniquet applicato tempestivamente può aumentare fino al 90% le possibilità di sopravvivenza in caso di emorragie gravi.
E non si tratta solo di scenari operativi: sempre più soccorritori, civili e professionisti del settore tattico lo utilizzano in incidenti stradali, infortuni sportivi e contesti ad alto rischio, dove ogni secondo conta.
Portare un laccio emostatico e saperlo usare non è fanatismo tattico — è consapevolezza e responsabilità. Perché quando serve, non averlo può costare caro.